Al primo posto, per quanto riguarda la cucina, troviamo la macchina per preparare il caffè. A suo parere, possiamo pulire il filtri, ma i depositi d'acqua e di sali minerali rappresenterebbero il luogo ideale per la formazione dei batteri. Ecco perché si dovrebbe procedere più spesso a una pulizia più profonda di questo elettrodomestico. In cucina troviamo, inoltre, la ciotola del cibo per gli animali domestici e le manopole dei fornelli, su cui si accumulano grassi e sporcizia. La raccomandazione è di lavare questi oggetti più spesso.
Per quanto riguarda il bagno, tra i posti più sporchi vengono indicati le pareti accanto al WC, il contenitore degli spazzolini da denti e il tappetino del bagno. Quindi non dimentichiamo di lavare spesso il tappetino, di pulire bene le piastrelle e di risciacquare con cura il bicchiere dove riponiamo lo spazzolino da denti, quando ci occupiamo della pulizia del bagno.
In soggiorno, tra i posti più insoliti in cui i batteri si annidano, ecco il telecomando e gli interruttori per accendere e spegnere la luce. A parere della Humphreys, il telecomando sarebbe molto più sporco della maniglia per azionare lo scarico del WC. Non dimentichiamo, dunque, di pulire correttamente tutti gli oggetti che si trovano nella nostra casa, compresi i gadget elettronici.
Ecco la classifica degli oggetti e dei punti più sporchi della casa:
Bagno
1) Tappetino
2) Pareti vicine al WC
3) Porta-spazzolini
Cucina
1) Macchinette del caffè
2) Ciotola del cane/gatto
3) Manopole dei fornelli
Salotto
1) Telecomando
2) Giocattoli degli animali domestici
3) Interruttori della luce
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Marta Albè
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