Un piccolo cucciolo di Labrador si smarrisce e si trova improvvisamente davanti un grande lupo cattivo. I suoi amici cavalli, allora, arrivano in suo soccorso e lo scortano amorevolente a casa per una riunione felice con il suo proprietario. È questa la tenera ed emozionante storia di amicizia raccontata nello spot candidato a essere il più commovente e condiviso del Super Bowl.
La finale del campionato nazionale statunitense di football americano, che si terrà il primo febbraio, è uno degli eventi televisivi più seguiti dell'anno. Per questo le aziende fanno a gara per catturare l'attenzione degli spettatori e promuovere i propri marchi con spot virali.
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Budweiser tenta di fare il bis, con un sequel dell'amatissimo 'Puppy Love', la storia commuovente del cucciolo che cercava di fuggire per andare nella stalla del suo amico cavallo. Fu il più condiviso e il più visto. 'Lost dog' ripeterà il successo?
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Per realizzare 'Lost Dog' sono stati utilizzati otto cuccioli (sette femmine e un maschio), tutti di appena 11-12½ settimane al momento delle riprese, ma anche 7 'Budweiser Clydesdales', un gruppo di cavalli utilizzati specificatamente per le promozioni e la pubblicità da parte dell'azienda di Anheuser-Busch. Sono stati sottoposti a un addestramento di ben tre mesi per mettere a punto le competenze necessarie per girare lo spot in un ranch di Santa Barbara, in California.
Puppy Love e Lost dog dimostrano ancora una volta che la simpatia degli animali per far diventare virali le proprie campagne pubblicitarie vince sempre. Purché questi ultimi non vengano sfruttati...
Roberta Ragni
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